NEW YORK - L'ex sindaco di New York Rudolph Giuliani ha criticato il piano di processare cinque complici delle strage dell'11 settembre a Manhattan: "Sarebbe come aver cercato di processare i responsabili di Pearl Harbor alle Hawaii. Concettualmente è il segnale che per l'Amministrazione Obama l'America non è più in guerra con il terrorismo".
L'ex sindaco ha fatto oggi il giro delle televisioni per criticare la decisione annunciata venerdì dal ministro della Giustizia Eric Holder. "Il processo dà un vantaggio non necessario ai terroristi e mette New York a rischio attentati", ha detto Giuliani alla Cnn.
Secondo l'ex sindaco e ex procuratore federale, Sheik Khalid Mohammed e i suoi complici dovrebbero esser processati da tribunali militari, una posizione che il consigliere della Casa Bianca David Axelrod ha trovato in contraddizione con la linea assunta in passato dallo stesso Giuliani a favore di un processo presso corti civili.
Axelrod ha fatto notare che, dal 2001, 195 casi di terrorismo sono stati processati in tribunali civili e per il 91 per cento si sono conclusi con sentenze di condanna.