Catalogna: media, Puigdemont dai nazionalisti fiamminghi
(Keystone-ATS) L’ex presidente catalano Carles Puigdemont si trova a Bruxelles per incontri con i nazionalisti fiamminghi. Lo scrive El Periodico online.
Ieri il segretario di Stato belga all’immigrazione Theo Francken aveva ipotizzato un asilo politico per Puigdemont. Il partito di Francken, l’N-VA, fa parte della coalizione di governo, e il premier Charles Michel in serata è dovuto intervenire per escludere l’ipotesi dopo la reazione irritata di Madrid.
Secondo altri quotidiani, El Diario e La Vanguardia, insieme a Puigdemont ci sarebbero altri ex “ministri” del governo catalano a Bruxelles, ma non ne forniscono i nomi.
A suggerire a Puigdemont di recarsi in Belgio, sarebbero stati i suoi legali, per obbligare le autorità giudiziarie spagnole ad essere più precise nelle accuse nei suoi confronti.
La tv spagnola La Sexta nel suo ultimo telegiornale sostiene che l’ex presidente e cinque suoi consiglieri intendono chiedere asilo politico a Bruxelles. Contrariamente a quanto sembrava in un primo momento, Puigdemont, che si troverebbe in un luogo sicuro e discreto, parlerà pubblicamente soltanto domani, come twitta il corrispondente di Tv3 nella capitale belga Xavi Coral.
Intanto il Pdecat, il suo partito, ha annunciato che parteciperà alle elezioni convocate per il 21 dicembre da Madrid. Lo ha reso noto la segretaria Marta Pascal.
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