Giorni da dimenticare per la borsa svizzera, -7% in una settimana

Quella odierna è un'altra giornata difficile per la borsa svizzera, sempre alle prese con le conseguenze degli annunci dei dazi del presidente americano Donald Trump: alle 11.30 l'indice SMI era in calo del 2,7% a 11'948,72 punti.
(Keystone-ATS) Il mercato si appresta ad archiviare una settimana da dimenticare: la performance è del -7%.
A soffrire oggi sono sostanzialmente gli stessi titoli che già avevano vissuto una giornata di passione ieri come UBS (-4,2%), Richemont (-3,0%) o Logitech (-2,9%), a cui si sono però aggiunti anche valori più o meno risparmiati ieri come Swiss Re (-5,0%), Zurich (-4,7%) e Novartis (-3,5%). L’unica società dell’SMI in contro tendenza è Givaudan (+2,3%).
Sul fronte dei cambi va segnalato il netto rafforzamento del franco sull’euro: il corso della moneta europea scende dell’1,1% a 0,9387 franchi. In flessione è anche il dollaro, scambiato a 0,8449 (-0,5%).