The Swiss voice in the world since 1935

La sonda cinese Chang’e-6 tocca il suolo lunare

Keystone-SDA

(Keystone-ATS) La sonda cinese Chang’e-6 ha toccato con successo il suolo della Luna, sul lato nascosto del satellite. Lo riferisce Xinhuha, l’agenzia statale cinese. Ora la sonda si occuperà di raccogliere campioni, portando a termine il decennale programma spaziale di Pechino.

L’allunaggio di Chang’e-6 è avvenuto nell’immenso bacino del Polo Sud-Aitken, un enorme cratere meteoritico. Secondo l’Agenzia spaziale cinese, sarà la prima volta che verranno raccolti campioni in questa area raramente esplorata della Luna.

Uno smartphone mostra l’app SWIplus con le notizie per gli svizzeri all’estero. Accanto, un banner rosso con il testo: ‘Rimani connesso con la Svizzera’ e un invito a scaricare l’app.

Il Chang’e-6 è impegnato in una missione tecnicamente complessa di 53 giorni, iniziata il 3 maggio. Ora che la sonda è giunta a destinazione, tenterà di raccogliere il suolo e le rocce lunari e di effettuare altri esperimenti nella zona di atterraggio. Questo processo dovrebbe essere completato entro due giorni. Due i metodi di raccolta che saranno utilizzati: un trapano per raccogliere campioni sotto la superficie e un braccio robotico per afferrare i campioni dalla superficie.

Il rientro a terra prevede una partenza senza precedenti, cioè dal lato della Luna che è sempre rivolto lontano dalla Terra. Gli scienziati affermano che il lato oscuro della Luna – così chiamato perché è invisibile dalla Terra, non perché non cattura mai i raggi del sole – è molto promettente per la ricerca perché i suoi crateri sono meno coperti da antiche colate di lava rispetto al lato visibile. Il materiale raccolto potrebbe far luce su come si è formata la Luna.

Articoli più popolari

I più discussi

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR