
Liechtenstein: sconfitta definitiva per clan Abacha
(Keystone-ATS) Definitiva sconfitta per il clan dell’ex dittatore nigeriano Sani Abacha, morto nel 1998, davanti alla giustizia del Liechtenstein: i 175 milioni di euro provenienti da attività illecite e congelati nelle banche del Principato potranno essere restituiti al paese africano.
In ultimo grado la Corte suprema di Vaduz ha dichiarato valida una sentenza del Tribunale nazionale risalente al 2008, respingendo nel contempo il ricorso della moglie di Abacha, Miryam, e quelli di cinque società con sede nel Liechtenstein, costituite negli anni ’90 su richiesta dei vertici militari nigeriani. Sarà ora il governo del Principato a fissare le modalità di restituzione del denaro allo Stato africano. La procura pubblica si è detta molto soddisfatta della sentenza.
Si ritiene che durante il suo regime, dal 1993 al 1998, Abacha e i suoi famigliari abbiano depositato all’estero 2,2 miliardi di dollari, 700 milioni dei quali su conti svizzeri. Nel frattempo una consistente parte di tale denaro è stata restituita alla Nigeria.