Russia: Mosca, il governo ucraino ha tratti nazisti e neo-nazisti

(Keystone-ATS) I problemi interni dell’Ucraina sono “molto più ampi e profondi” rispetto alle autoproclamate repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk (DPR, LPR). È quanto sostiene il ministro degli Esteri russi Serghei Lavrov.
“Noi non stiamo combattendo il regime ucraino: sono i cittadini ucraini del Donbass che stanno combattendo contro il regime ucraino, che ha caratteristiche naziste e neo-naziste”, ha detto Lavrov. Ecco perché la Russia non può riconoscere le repubbliche ribelli, poiché ciò equivarrebbe a “lasciare il resto dell’Ucraina nelle mani del regime nazista”.
“Volete riconoscere la LPR e la DPR? E che cosa succederà? Perdere il resto dell’Ucraina e abbandonarlo ai nazisti?” ha detto Lavrov quando gli è stato chiesto perché la Russia ha rifiutato di riconoscere queste repubbliche autoproclamate. Lo riporta la Tass.