Stoltenberg, Putin prepara offensive, aiuti salvano vite

(Keystone-ATS) “Siamo nel pieno di una gara logistica per dare all’Ucraina i mezzi che servono per rispondere alla Russia, perché Vladimir Putin non è pronto alla pace e lancia nuove offensive. La velocità salverà vite”.
Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in conferenza stampa.
“Mi aspetto – ha aggiunto Stoltenberg – che al prossimo incontro del formato di Ramstein, qui domani a Bruxelles, si affronterà la questione di fornire jet all’Ucraina ma sottolineo che al momento la cosa più importante è la rapidità di dare aiuti militari ed essere in grado di far funzionare tutto ciò che è stato già fornito e già questa è un compito monumentale”.
A quasi un anno dall’invasione, il Presidente Putin non si sta preparando alla pace. Sta lanciando nuove offensive. Dobbiamo quindi continuare a fornire all’Ucraina ciò di cui ha bisogno per vincere. E per raggiungere una pace giusta e sostenibile. Il Ministro della Difesa ucraino, Oleksii Reznikov, ci raggiungerà domani. Sia per il Gruppo di contatto per l’Ucraina guidato dagli Stati Uniti che per un incontro con i ministri della Nato. Insieme affronteremo le necessità urgenti dell’Ucraina. È chiaro che siamo in una corsa alla logistica. Capacità fondamentali come munizioni, carburante e pezzi di ricambio devono arrivare in Ucraina prima che la Russia possa prendere l’iniziativa sul campo di battaglia”, ha detto Stoltenberg.
“Accolgo quindi con favore i recenti annunci degli alleati su nuovi carri armati, armi pesanti e addestramento per l’Ucraina. E attendo con ansia ulteriori consegne. Il nostro messaggio è chiaro. La Nato è al fianco dell’Ucraina. Per tutto il tempo necessario. I ministri si occuperanno anche di come intensificare il nostro sostegno pratico alla Bosnia-Erzegovina, alla Georgia e alla Moldavia. Tre apprezzati partner della Nato, che devono affrontare le minacce russe”, ha aggiunto.
La guerra in Ucraina sta consumando un’enorme quantità di munizioni e sta esaurendo le scorte alleate. L’attuale tasso di utilizzo delle munizioni dell’Ucraina è molte volte superiore al nostro attuale tasso di produzione. Questo mette a dura prova le nostre industrie della difesa. Ad esempio, il tempo di attesa per le munizioni di grosso calibro è passato da 12 a 28 mesi: gli ordini effettuati oggi verranno consegnati solo due anni e mezzo dopo. Dobbiamo quindi aumentare la produzione. E investire nella nostra capacità produttiva”, ha aggiunto Stoltenberg.