TF: negato accesso a disabile per ragioni di sicurezza
(Keystone-ATS) Il Tribunale federale (TF) ha sconfessato un paraplegico ginevrino a cui era stato rifiutato l’accesso a una sala cinematografica per ragioni di sicurezza. L’uomo chiedeva 5’000 franchi di indennizzo perché riteneva di essere stato vittima di discriminazione.
La catena di sale cinematografiche Pathé aveva rifiutato l’accesso al cinema, costruito prima della nuova Legge federale sull’eliminazione di svantaggi nei confronti dei disabili (LDis), perché all’entrata vi è una scala. Il ricorrente aveva sostenuto che avrebbe potuto facilmente trovare fra gli spettatori due persone che lo avrebbero aiutato ad entrare ed uscire dalla sala con la sua sedia a rotelle in caso di bisogno.
La giustizia ginevrina gli aveva dato torto e ora il TF conferma la sentenza. “Fondato su questioni di sicurezza comprensibili”, l’atteggiamento di Pathé nei confronti del paraplegico non è stato “particolarmente scioccante”. “Non denota né una mancanza di tolleranza né la volontà di esclusione di persone in sedia a rotelle”, sostiene l’alta corte.