Afghanistan: attentati in due province, morti due bambini
Due ordigni artigianali (ied) sono esplosi ieri nelle province afghane di Khost e Faryab causando almeno tre morti, due bambini ed una donna, e decine di feriti. Lo scrive l'agenzia di stampa Pajhwok.
Nella provincia sud-orientale di Khost una mina nascosta in una zona del bazaar Yaqubi del distretto di Sabari è scoppiata intorno a mezzogiorno al passaggio di soldati afghani provocando però, secondo un responsabile locale, la morte di due bambini e il ferimento di varie altre persone, fra cui alcuni militari.
In questa provincia, inoltre, un militante talebano è stato ucciso in uno scontro a fuoco vicino ad un posto di controllo dell'esercito afghano nel distretto di Nadar Shah Kot. Una donna invece è morta e 16 persone, compresi alcuni agenti di polizia, sono rimaste ferite nello scoppio di un secondo ied nel distretto di Pashtunkot della provincia di Faryab.
La carica esplosiva, si è appreso, era stata collocata su una motocicletta parcheggiata vicino ad una clinica nel villaggio di Takhta Baazar.
Un medico in servizio nell'ospedale dove sono stati ricoverati i feriti ha detto che sei di essi versavano in gravi condizioni.