Amy Winehouse: rubate in casa canzoni inedite e lettere
Non c'è pace per Amy Winehouse. Nei giorni successivi alla morte della star di "Back to Black" sconosciuti si sono introdotti nel suo appartamento londinese a Camden Square ed hanno rubato effetti personali della cantante tra cui testi di canzoni inedite, libri di poesie e lettere.
Lo riferisce oggi il "Sun" mettendo in evidenza la rabbia di Mitch, il padre della stella della canzone londinese scomparsa il 23 luglio che si è detto intenzionato a scovare i colpevoli.
Una persona che frequentava Amy ha raccontato al tabloid britannico: "è stato uno shock per la sua famiglia scoprire che qualcuno ha osato tanto. Sono ancora increduli. Mitch è furioso. La famiglia, la casa discografica e i manager ancora non hanno deciso cosa fare con i brani inediti di Amy e, per questo, è orribile che siano stati sottratti".
Sono una ventina - inclusi famigliari, amici, guardie del corpo e poliziotti - le persone che, dal giorno della morte della cantante, hanno avuto accesso alla casa di Camden, nel nord di Londra.