Navigation

Australia: hacker pro-porno bloccano siti istituzionali

Questo contenuto è stato pubblicato il 10 febbraio 2010 - 08:11
(Keystone-ATS)

CANBERRA (AUSTRALIA) - Hacker hanno disabilitato diversi siti internet istituzionali australiani con attacchi coordinati, per protestare contro il progetto di un filtro contro la pornografia in rete.
Gli attacchi, confermati dal Dipartimento del procuratore generale, hanno bloccato il sito del parlamento australiano per circa un'ora, compreso il Dipartimento per le comunicazioni, che si batte per il filtro anti-porno. Gli attacchi sono stati lanciati da hacker che aderiscono ad un gruppo contrario alla Chiesa di Scientology, noto come "Anonymous" (Anonimo).
"Nessun governo dovrebbe avere il diritto di rifiutare ai suoi cittadini l'accesso a una informazione, solamente perché questi la percepiscono come "indesiderata" - ha scritto il gruppo in una email -. Il governo australiano imparerà che nessuno può interferire col nostro porno".

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.