La Banca cantonale vodese ha realizzato lo scorso anno un utile netto di 311 milioni di franchi, in crescita del 3% rispetto all'esercizio precedente.

L'utile lordo è rimasto stabile a 486 milioni, si legge in un comunicato, mentre la somma di bilancio si è attestata a 39,8 miliardi, in progressione del 5%.

Il risultato da operazioni in commissione e da prestazioni di servizi ha fatto segnare una crescita del 2% a 347 milioni, mentre i ricavi da operazioni su interesse sono calati del 3% a 519 milioni. In flessione anche i proventi da operazioni di negoziazione, scesi del 2% a 113 milioni.

L'istituto verserà agli azionisti un importo di 275 milioni, sulla base di un dividendo ordinario di 22 franchi e di un versamento straordinario di 10 franchi per azione: 250 milioni andranno nelle casse del cantone.