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Borsa svizzera: avvio incerto

Questo contenuto è stato pubblicato il 31 gennaio 2013 - 09:32
(Keystone-ATS)

Apertura incerta stamane alla Borsa svizzera, con i listini che si muovono attorno alla linea di demarcazione. Gli operatori si attendono un ulteriore assestamento. Prima dei dati americani sul mercato del lavoro, che saranno pubblicati venerdì, gli investitori dovrebbero mostrarsi prudenti, hanno indicato i broker. Alle 09.25 circa il listino principale SMI segna 7392,78 punti, in aumento dello 0,07%. L'indice allargato SPI è a quota 6788,84 (-0,01).

Ieri dati congiunturali deludenti avevano avuto un impatto negativo sui mercati. A Wall Street, il Dow Jones ha perso lo 0,32% a 13.910,42 punti, il Nasdaq lo 0,36% a quota 3142,31.

A Tokyo l'indice Nikkei ha terminato invece gli scambi con un guadagno dello 0,22% a 11'138,66 punti, grazie al rally del finale che ha risollevato i listini condizionati dai realizzi per gran parte della seduta.

A Milano, che ieri ha chiuso in forte ribasso, l'indice Ftse Mib sale dello 0,5% a 17.376 punti. Avvio di seduta in ribasso per la Borsa di Londra. L'indice Ftse-100 perde lo 0,29% a 6305,03 punti. Partenza in leggero calo per la Borsa di Francoforte, dove il Dax cede lo 0,17% a 7797,94 punti. Apertura in territorio negativo anche per la Borsa di Parigi. L'indice Cac 40 segna -0,14% a 3760,19 punti.

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