Mattinata negativa stamane per la Borsa svizzera: poco prima delle 11.30 l'indice SMI dei principali titoli segna -0.54% a quota 6'080.43. Andamento analogo per il listino completo SPI, che scende dello 0.58%, a 5'590.72 punti.

L'evoluzione è pesantemente influenzata dalla conferma del rallentamento dell'economia Usa annunciato ieri sera dalla Fed. I timori sulla Grecia sembrano invece essere sopiti, in quanto ieri il consiglio dei ministri ha approvato il tanto discusso piano d'austerità.

Tra le società quotate allo SMI da segnalare la perdita di Holcim (-2.33%). La filiale americana del colosso del cemento è accusata di aver violato le norme Usa sull'ambiente, afferma la "Handelszeitung". Secondo la banca Vontobel il rischio è però debole dato che Holcim negli Usa dispone di equipaggiamenti moderni.

Scende anche anche Swiss Re (-1.06 %). Il gigante ha annunciato stamane di aver rilevato gli affari riassicurativi della compagnia belga Ageas. La transazione dovrebbe essere finalizzata prima della fine dell'anno.

È invece in positivo Swatch (+0.59%). Il gruppo approfitta dei dati sulle esportazioni orologiere annunciati stamane: in maggio l'export, complice anche tre giorni lavorativi supplementari, è cresciuto del 31,6% rispetto allo stesso mese del 2010. Il settore mette così a segno "una crescita a due cifre" per il sedicesimo mese consecutivo.

Tra le altre società quotate allo SMI, da segnalare la flessione di ABB (-0.85%), Adecco (-1.03%), CS Group (-1.60%), Julius Bär (-0.93%), Nestlé (-0.19%), Novartis (-0.69%), Syngenta (-0.61%), UBS (-0.99%) e ZFS (-0.85%). In controtendenza Roche, che guadagna lo 0.29%.