Borsa svizzera: mattinata sotto la parità
ZURIGO - In attesa di una serie di dati macroeconomici negli Stati Uniti, la Borsa svizzera ha oscillato questa mattina sotto la parità: alle 11.30, l'indice SMI dei titoli guida è in ribasso dello 0,07% a quota 6'887,45, l'allargato SPI dello 0,08% a 5'999,55 punti.
I titoli più in difficoltà sono quelli bancari: UBS perde l'1,4% e Credit Suisse l'1,1%, mentre Julius Baer sfiora la parità. Secondo gli analisti, l'andamento negativo è da ricondurre a un probabile allentamento del segreto bancario per gli istituti stranieri attivi negli Stati Uniti. Come scrive oggi la NZZ, una legge in tal senso è stata approvata ieri dal Senato americano e dovrebbe essere confermata dal presidente Barack Obama.
Andamento chiaramente positivo invece per Swatch Group (+1,6%), sulla scia della crescita delle esportazioni orologiere svizzere, aumentate in febbraio del 14,2% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso.
Nel listino allargato occhi puntati sul gruppo assicurativo Bâloise, che nel 2009 ha realizzato un utile di 421 milioni di franchi, il 9% in più dell'anno precedente. Dato che le attese degli analisti erano superiori, il titolo perde oltre il 5%.