Borsa svizzera chiude in lieve rialzo
Seduta positiva oggi per la Borsa svizzera. L'indice SMI dei titoli guida ha terminato la giornata a 5699,98 punti, in aumento dello 0,31%. L'indice allargato SPI è uscito dagli scambi a quota 5168,28 (+0,39%).
Sui listini è prevalsa la fiducia che si giungerà a un accordo sul rafforzamento del fondo salva-Stati, dopo indiscrezioni circa un'intesa tra Berlino e Parigi. Secondo gli operatori, il mercato è stato frenato nel pomeriggio da realizzi di guadagno a Wall Street.
Sulla scia del rafforzamento generale del comparto bancario, sono cresciute UBS (+2,29% a 10,74 franchi), Credit Suisse (+0,59% a 23,80) e Julius Bär (+1,08% 34,77 franchi). Fra i valori assicurativi, robusto incremento per Zurich Financial (+2,04% a 200,40 franchi), mentre Swiss Re con il passare delle ore ha perso vigore, terminando in leggero rialzo (+0,30% a 46,36 franchi).
Synthes, che stamane ha pubblicato il bilancio trimestrale, è in flessione dello 0,41% (a 147,00 franchi). Fra le altre blue chip si sono messe in evidenza Actelion con un guadagno dell'1,64% (a 34,00 franchi), Holcim (+1,53% a 53,20 franchi) e Transocean (+3,29% a 45,90 franchi). Contrastati i pesi massimi difensivi, con Nestlé in aumento dello 0,10% (a 51,55 franchi), Novartis in progressione pure dello 0,10% (a 51,55 franchi) e Roche in discesa 0,21% (a 142,30 franchi).
Sul mercato allargato Sonova ha messo a segno un balzo del 13,03% (a 86,75 franchi). Il fabbricante di apparecchi per l'udito ha realizzato nel primo semestre dell'esercizio corrente un tasso di espansione delle vendite in valute locali superiore alle proprie previsioni. Gli analisti hanno d'altro canto messo in rilevo il 7% messo a segno dalla crescita organica.