La Borsa svizzera si è chiaramente assestata sopra la soglia degli 8'000 punti, grazie a buoni risultati trimestrali aziendali e ad altrettanto buoni dati congiunturali. L'indice SMI dei titoli guida si è rafforzato dell'1,45% a 8'093.02 punti, un nuovo record pluriennale, mentre l'indice complessivo SPI è progredito dell'1,35% a quota 7'606.27.

Secondo gli analisti, la crescita dei listini è dovuta alleindicazioni favorevoli provenienti dagli Stati Uniti e dall'Asia,che hanno dato nuovi impulsi ai mercati. I dati cinesi sulcommercio estero, superiori alle attese, hanno dimostrato che laseconda maggiore economia mondiale è sulla via della ripresa. Nehanno beneficiato i titoli del comparto del lusso, dipendenteanche dagli acquirenti cinesi: Richemont è salita dell'1,59% (a79,90 franchi) e Swatch del'1,65% (a 555,50 franchi).

Guadagni consistenti sono stati messi a segno da Actelion (+3,47%a 59,70 franchi), che ha visto progredire la procedura dicertificazione di un suo preparato contro l'ipertensionepolmonare, mentre Roche è avanzata del 2,14% (a 238,80 franchi) eNovartis dell'1,89% (a 70,25 franchi).

Tra i bancari UBS è cresciuta dell'1,24% (a 17,20 franchi), CreditSuisse dello 0,98% (a 27,94 franchi), mentre Julius Bär - unicablue chip in territorio negativo - ha accusato un arretramentodello 0,60% (a 37,94 franchi).

Ma la migliore performance spetta a Holcim, che stamane haannunciato i risultati del primo trimestre 2013. Il gigante delcemento ha registrato una diminuzione del fatturato del 7,2%, manel contempo un incremento degli utili, saliti a 295 milioni difranchi rispetto ai 112 milioni dello stesso periodo di un annofa. Il titolo in borsa ha fatto un balzo del 5,10% (76,20franchi).

Tra gli altri titoli ciclici ABB è salita dello 0,89% (a 21,54franchi), Adecco è rimasta invariata (a 51,95 franchi) e Geberit ècresciuta dell'1,43% (a 234,80 franchi) La multinazionaledell'alimentare Nestlé, che ha trascorso buona parte dellagiornata con il segno meno, si è risollevata con il passare delleore e ha terminato gli scambi a 66,60 franchi (+0,76%).