Borsa svizzera sempre negativa
Continuano a muoversi sotto la linea di demarcazione gli indici della Borsa svizzera: alle 15.15 l'SMI cede lo 0,43% a 8'916.32 punti, l'SPI lo 0,40% a 8'770.38 punti.
Nel listino principale sempre sotto pressione Julius Bär (-3,41%) dopo la presentazione delle cifre relative ai patrimoni in gestione nei primi dieci mesi. UBS cede lo 0,77%, Credit Suisse lo 0,55%.
Pesanti anche Holcim (-1,52%), Swatch (-1,14%), Actelion e ABB (entrambe -1,06%) nonché Syngenta (-1,05%). In calo anche i pesi massimi difensivi, con Nestlé che segna -0,07%, Roche -0,14% e Novartis -0,66%. In territorio positivo solo la sempre volatile Transocean (+0,12%).
Nel listino allargato da segnalare che Logitech sale del 2,59% dopo aver inoltrato, con diversi mesi di ritardo, i suoi risultati d'esercizio 2013/2014 all'autorità americana di sorveglianza dei mercati finanziari SEC. Il produttore di periferiche informatiche vodese, quotato anche a New York, ha dovuto correggere le sue cifre 2011/2012 e 2012/2013 a causa di errori di contabilità.
Bâloise e PSP Swiss Property, che hanno pubblicato oggi le cifre dei primi nove mesi dell'anno, salgono rispettivamente dello 0,49% e dello 0,66%.