Diritti umani: primavera araba causa repressioni in altri paesi
Questo contenuto è stato pubblicato il 25 ottobre 2011 - 08:56
(Keystone-ATS)
La primavera araba è stata fonte d'ispirazione per molti manifestanti in tutto il mondo, ma ha anche portato alcuni regime ad adottare misure repressive. Lo rileva un rapporto congiunto della Federazione internazionale dei diritti umani (Fidh) e dell'Organizzazione mondiale contro la tortura (Omct).
La primavera araba ha portato a nuove restrizioni della libertà d'espressione e dei media in Bangladesh, Cina, Corea del Nord, Iran, Laos, Malaysia, Nepal, Sri Lanka, Thailandia e Vietnam, afferma lo studio dell'Osservatorio per la protezione dei difensori dei diritti umani, progetto congiunto di Fidh e Omct.