Le FFS hanno pubblicato oggi la gara d'appalto per l'acquisto di 29 treni. I nuovi convogli, dal costo complessivo di oltre 800 milioni di franchi, saranno utilizzati principalmente lungo l'asse del San Gottardo dopo l'apertura delle due gallerie di base (San Gottardo e Monte Ceneri).

I futuri treni, contrariamente a quelli utilizzati oggi, non saranno ad assetto variabile. In una nota, le FFS spiegano di voler puntare sui treni convenzionali poiché, dopo l'apertura della galleria di base del San Gottardo, sull'asse nord-sud la riduzione dei tempi di percorrenza grazie a convogli di tipo "pendolino" sarebbe solamente di pochi minuti.

I nuovi treni saranno lunghi 200 metri e, quando circoleranno in doppia trazione, avranno circa il 70% di posti a sedere in più rispetto alle vecchie composizioni ex Cisalpino (ETR470). Oltre che sul San Gottardo, i convogli dovranno poter circolare sul Lötschberg e saranno anche impiegati per collegare la Svizzera ai centri dei Paesi confinanti. Il bando di concorso prevede esplicitamente la loro omologazione anche in Italia, Austria e Germania.

Le FFS assicurano che i futuri treni offriranno il "massimo comfort": essi disporranno infatti di carrozza ristorante, zone del silenzio, per la famiglia e business, prese elettriche in tutti i posti a sedere, nuovi ripetitori per una migliore ricezione dei cellulari e rete WLAN.

Gli offerenti hanno ora sei mesi a disposizione per sottoporre le offerte che dovranno comprendere anche un'opzione per la manutenzione da parte del produttore. I nuovi veicoli verranno messi gradualmente in circolazione dalla fine del 2017.