Francia e Belgio, più cooperazione contro jihad
Questo contenuto è stato pubblicato il 13 novembre 2014 - 18:52
(Keystone-ATS)
Francia e Belgio intendono rafforzare la cooperazione per combattere la minaccia dei fondamentalisti islamici e il fenomeno dell'arruolamento di giovani europei nella jihad in Siria o in Iraq. "Abbiamo un tema comune, quello dei combattenti stranieri", ha affermato il presidente francese, François Hollande, nel corso di una conferenza stampa congiunta a Parigi con il premier del Belgio, Charles Michel.
Secondo gli ultimi dati a disposizione, il fenomeno dei 'foreign fighters' riguarda circa 1.000 persone per la Francia e circa 300 per il Belgio.