Navigation

Gessatori e pittori: CCL acquista forza obbligatoria

Questo contenuto è stato pubblicato il 27 settembre 2010 - 15:03
(Keystone-ATS)

BERNA - Il contratto collettivo di lavoro (CCL) di gessatori e pittori della Svizzera tedesca, che vale anche per il Ticino, dal primo ottobre avrà forza obbligatoria, in base a un provvedimento deciso dal Consiglio federale. La misura è stata accolta con soddisfazione dal sindacato Unia.
I datori di lavoro e gli artigiani indipendenti - anche esteri - sono obbligati a depositare una cauzione di 10'000 franchi. I fondi dovrebbero facilitare le sanzioni in caso di violazione dell'accordo che riguarda 15'000 lavoratori, rileva Unia in una nota. Il CCL è entrato in vigore nell'aprile 2009 ed è valido fino al 2012.
Alle associazioni settoriali e ditte estere inoltre l'Esecutivo ha negato il diritto di ricorrere contro CCL svizzeri, ha indicato André Simonazzi, portavoce del Consiglio federale, confermando quanto rilevato dal sindacato.
Le due decisioni rafforzano le misure accompagnatorie contro il dumping salariale, sottolinea Unia. Tre organizzazioni padronali tedesche avevano presentato un reclamo contro il CCL dei gessatori e pittori.
Il sindacato chiede l'estensione dell'obbligo di depositare una cauzione a tutti gli altri rami del settore delle costruzioni.

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Notiziario
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.