Golf: Tiger Woods, ora anche la suocera in ospedale
WASHINGTON - Quella che in America è ormai diventata la saga di Tiger Woods si è arricchita di un nuovo colpo di scena: ora è la suocera ad essere finita in ospedale.
La politica svedese Barbro Holmberg, 57 anni, ex ministro dell'Immigrazione e dell'Asilo Politico, è la madre di Elin Nordegren, moglie di Woods. La settimana scorsa era volata dalla Svezia in Florida per stare vicino alla figlia, coinvolta suo malgrado nello scandalo che sta travolgendo il campione di golf americano.
La notte scorsa, per la precisione alle 2.36 di notte (le 8.36 in Svizzera), una telefonata dall'abitazione di Woods a Windermere, in Florida, è giunta all'ospedale più vicino di Ococee. Pochi minuti dopo "una donna di mezza età assistita da una donna più giovane e bionda" veniva trasportata in ambulanza in ospedale.
Tutti i media americani si sono immediatamente scatenati, riportando con esattezza tutti i contorni di quel ricovero straordinario, fino a quando - dopo che la donna era stata dimessa da ore - la NBC e il sito di spettacolo TMZ hanno confermato l'identità: citando fonti interne all'ospedale hanno riferito che si trattava della suocera di Tiger, che sarebbe da tre giorni negli Stati Uniti accompagnata dall'altra figlia, Josefin, sorella di Elin.
Per quale motivo la suocera di Woods sia finita in ospedale non si sa. I bollettini medici - pubblicati su alcuni siti - parlano di non meglio definiti "dolori di stomaco". Che cosa li possa avere causati è in via di accertamento da parte dei medici.
Si sa però che, in seguito ai continui nuovi particolari sulle scappatelle di Tiger con modelle, cameriere, attrici e pornodive, la moglie Elin avrebbe deciso di tornarsene definitivamente in Svezia, portando con sé la figlia Sam (2 anni) e il piccolo Charlie, nato 10 mesi fa.
Nei giorni scorsi erano emerse indiscrezioni secondo cui, attraverso i rispettivi legali, la coppia Woods si sarebbe accordata per evitare il divorzio. L'intesa prevedrebbe un ammontare complessivo di 55 milioni di dollari a favore di Elin Nordegren nel caso in cui lei accetti di continuare a restare signora Woods per almeno altri due anni.
La ragioni di questa intesa sarebbero collegate con i contratti che legano Woods ai suoi sponsor multinazionali (nomi come American Express, Nike, Gatorade). Per tutti questi anni tali sponsor hanno scelto Woods come loro testimonial proprio per la sua immagine di "campione di cui fidarsi". Ora cominciano a temere che quell'immagine non solo non corrisponda più al vero, ma possa addirittura nuocere al loro marchio.
Si sono appresi intanto nuovi particolari sullo strano incidente stradale che ha fatto esplodere lo scandalo. Secondo il rapporto dell'agente di polizia giunto per primo sul posto, la notte del 27 novembre, a terra vi erano due mazze da golf e i finestrini posteriori del Suv erano infranti. Woods era steso sull'asfalto, con un cuscino sotto la testa e una coperta addosso: respirava normalmente, ma sanguinava dal viso e aveva le labbra spaccate.