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GR: festa grande per neopresidente Confederazione Widmer-Schlumpf

Questo contenuto è stato pubblicato il 22 dicembre 2011 - 18:34
(Keystone-ATS)

Festa grande oggi a Maienfeld, Coira e Felsberg in onore della neopresidente della Confederazione Eveline Widmer-Schlumpf. È la prima volta da 27 anni, quando il primus inter pares in governo era stato il padre della stessa Widmer-Schlumpf, che i Grigioni non avevano più vissuto una tale giornata protocollar-tradizionale.

Ai festeggiamenti, calorosi secondo l'ats sul posto, ha partecipato anche lui, Leon Schlumpf, il papà 86enne dalla ministra borghese democratica. L'ex capo del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) aveva lasciato il Consiglio federale nel 1987, dopo otto anni trascorsi nell'esecutivo.

Della delegazione ufficiale faceva parte tra gli altri il presidente dell'Assemblea federale Hansjörg Walter (UDC/TG), che lo scorso 14 dicembre ha nettamente fallito nel tentativo di strappare il seggio alla grigionese in occasione del rinnovo totale del Consiglio federale. Nessuna traccia di amarezza però, anzi comportamento da vero gentleman, in particolare con l'attuale presidente della Confederazione Micheline Calmy-Rey. Le calzature della ginevrina non erano affatto adeguate alla bufera di neve che oggi ha imbiancato Coira e il turgoviese ha provveduto a sostenerla nel corteo ufficiale.

Come vuole la tradizione, il treno speciale da Berna si è fermato nella prima stazione sul territorio del cantone d'origine del neopresidente. Quindi primo atto ufficiale a Maienfeld. Poi in carrozza per Coira, dove ad attendere la Widmer-Schlumpf vi erano centinaia di persone, tra cui scolaresche, la banda cittadina e il Governo retico in corpore.

Nel discorso la Calmy-Rey ha sottolineato la saggezza dell'Assemblea federale che, confermando la Widmer-Schlumpf in governo, ha fatto una scelta di stabilità e continuità, come auspicato dalla maggioranza della popolazione svizzera. Dal canto suo la Widmer-Schlumpf, appena diventata nonna, ha promesso di impegnarsi per una politica che offra prospettive solide "ai nostri bambini".

Dopo la tappa nel capoluogo, la presidente della Confederazione per il 2012 e il suo "seguito" si sono trasferiti nel suo comune di domicilio, Felsberg. Qui la festa prosegue nella palestra, dove la popolazione è invitata per un aperitivo.

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