Iran: Arabia Saudita non reggerebbe scontro con noi
Il ministro della Difesa iraniano, Ahmad Vahidi, ha messo in guardia oggi l'Arabia Saudita dall'ipotizzare uno scontro armato con Teheran, mentre le relazioni tra i due Paesi rimangono tese dopo l'intervento delle truppe saudite in Bahrein per aiutare a sedare la rivolta e dopo le accuse di Riad e delle altre monarchie arabe del Golfo alla Repubblica islamica di fomentare i disordini nel piccolo emirato.
"Il regime saudita manca della capacità di portare una minaccia contro di noi e quindi non troverà mai il coraggio di portare una tale minaccia", ha affermato Vahidi, citato dall'agenzia Fars. "Nemmeno gli Stati Uniti - ha aggiunto il ministro della Difesa iraniano - è capace di concretizzare le sue minacce contro di noi, e tantomeno altri".
Vahidi ha anche respinto le accuse di interferenze in Bahrein: "Un semplice sguardo mostra quale Paese ha inviato le sue truppe in Bahrein e si ingerisce nei suoi affari interni", ha affermato, con riferimento a Riad.
L'Arabia Saudita e l'Iran, la prima bastione dell'Islam sunnita più tradizionalista e il secondo dell'Islam sciita, sono storicamente potenze rivali nella regione. Il Bahrein è retto da una dinastia sunnita, ma la maggioranza della popolazione è sciita.
Due giorni fa il *Wall Street Journal* ha scritto che il governo americano è preoccupato di iniziative dell'Arabia Saudita volte a creare una alleanza informale tra Paesi sciiti per contrastare la crescente influenza iraniana nella regione.