Iraq: bomba contro oleodotto, stop greggio a Turchia
BAGHDAD - L'esplosione di una bomba ha danneggiato l'oleodotto che dal nord dell'Iraq, a Kirkuk, trasferisce il petrolio al porto turco di Ceyahn nel Mediterraneo, causandone l'interruzione. Lo ha reso noto oggi un portavoce del ministero iracheno del Petrolio, Assem Jihad.
"Le esportazioni sono state interrotte. Alcune squadre tecniche sono state inviate sul posto per ripararlo ma non sappiamo quanto tempo ci vorrà'", ha dichiarato Jihad.
Il sabotaggio, avvenuto sabato scorso, è il terzo in due mesi contro l'oleodotto di Kirkuk, che trasferisce a Ceyhan circa un quarto delle esportazioni di petrolio irachene destinate alla Turchia, al ritmo giornaliero di mezzo milione di barili.
Secondo le stime del ministero del Petrolio, a causa di attacchi a opera di insorti, le esportazioni petrolifere dell'Iraq sono diminuite lo scorso ottobre del 4% rispetto al precedente mese.