Mercati finanziari: USS chiede Commissione parlamentare d'inchiesta
BERNA - Ad un anno dal salvataggio dell'UBS da parte di Confederazione e Banca nazionale, l'Unione sindacale svizzera (USS) auspica una Commissione parlamentare d'inchiesta (CPI) per far sì che in futuro gli istituti finanziari non si ritrovino a dover affrontare gli stessi pericoli.
Per il presidente dell'USS Paul Rechsteiner (SP/SG) ci vuole con urgenza un'indagine indipendente sul sistema finanziario elvetico. Ciò permetterà di trarre le debite conclusioni da questa crisi dei mercati finanziari e adottare misure preventive, ha precisato oggi nel corso di una conferenza stampa a Berna.
I rappresentanti sindacali ritengono che i meccanismi di controllo esistenti della Confederazione non siano adatti. Le autorità sono troppo legate al settore finanziario, ha rilevato l'economista dell'USS Daniel Lampart, e ha citato il caso del professore Hans Geiger, che sta indagando sulle presunte lacune dell'Autorità federale di sorveglianza dei mercati finanziari (FINMA).
Geiger non è solo ex membro della direzione generale del CS, ma anche consulente della moglie dell'ex CEO dell'UBS Marcel Ospel. Anche il gruppo di esperti che si occupa del problema dei rischi economici delle grandi banche è composto soprattutto da rappresentanti di grosse banche e assicurazioni.