BERNA - Roman Polanski sarà rilasciato dal carcere di Winterthur (ZH) venerdì mattina e dovrebbe raggiungere il suo chalet di Gstaad (BE) intorno alle 13:00. Lo ha indicato all'ATS il portavoce dell'Ufficio federale di giustizia Folco Galli.
Il Tribunale penale federale aveva accordato la settimana scorsa al regista franco-polacco la liberazione condizionata, che prevede il versamento di una cauzione di 4,5 milioni di franchi, il ritiro del passaporto e un braccialetto elettronico per sorvegliare gli spostamenti. Queste misure rimarranno in vigore fino a quando sarà presa una decisione sulla richiesta di estradizione presentata dalle autorità americane: gli USA accusano Polanski dello stupro di una 13enne avvenuto nel 1977.
Intanto è emerso che l'ultimo film del regista, "The Ghost", potrebbe essere mostrato al Festival di Berlino, in programma dall'11 al 21 febbraio. Ieri, il distributore tedesco Kinowelt ha annunciato che vorrebbe distribuire la pellicola (tra l'altro girata negli studi Babelsberg di Berlino) il 18 febbraio 2010. Fonti vicine alla produzione confermerebbero - secondo "The Hollywood Reporter" - la prima visione al festival, in competizione o in una proiezione speciale. Dalla direzione della manifestazione però non giunge alcuna conferma.
Polanski avrebbe continuato a lavorare al film nonostante il suo arresto a Zurigo a settembre. Come per ironico colpo di scena "The Ghost", basato sul best seller di Robert Harris, racconta di un uomo alle prese con un passato che lo perseguita. Nel film Pierce Brosnan è il primo ministro inglese accusato di crimini di guerra. Ewan McGregor è l'uomo assunto come "ghostwriter" per scrivere le sue memorie ma che così viene a conoscenza dei più neri segreti. Kim Cattrall, Olivia Williams, James Belushi e Tom Wilkinson completano il cast.