Ritrovato 'Salvator Mundi' di Leonardo scomparso da secoli
Un capolavoro perduto di Leonardo da Vinci (1452 - 1519) è stato ritrovato in una collezione privata americana. Si tratta di un dipinto a olio su tavola raffigurante Cristo con la mano destra alzata benedicente, mentre nella mano sinistra regge un globo celeste.
L'opera, che misura 66 centimetri di altezza per 46 di larghezza, si intitola "Salvator Mundi" e sarà presentato per la prima volta in pubblico, dopo secoli di oblio, dalla National Gallery di Londra, che lo esporrà dal 9 novembre al 15 febbraio 2012 in una mostra dedicata all'attività di Leonardo alla corte del duca Lodovico Sforza di Milano.
Inizialmente il dipinto "Salvator Mundi", ha anticipato il "Wall Street Journal", fu registrato nelle collezioni di Carlo I e Caelo II d'Inghilterra. In seguito l'opera passo nelle mani di Sir Francis Cook, un leggendario collezionista inglese del XIX secolo, ma già allora si era persa l'attribuzione leonardesca, tanto da essere catalogata solo come di "scuola milanese", datata intorno al 1500 circa.
La tavola ad olio è stata restaurata pochi mesi e gli studiosi che l'avevano presa in carico in un primo tempo ritenevano che fosse di scuola leonardesca. Dopo la rimozione di uno strato di pittura scolorita e della vernice che era stata applicata in un precedente restauro, gli esperti hanno annunciato l'attribuzione a Leonardo. L'opera era nota finora grazie ad un'incisione di Wenceslaus Hollar eseguita intorno al 1650. La rivista "Artnews", che ha riportato la notizia della scoperta, ha ipotizzato una valutazione di 200 milioni di dollari per il Leonardo ritrovato.