Otto ingegneri di diverse nazionalità sono stati rapiti da terroristi armati nei pressi di Homs, nel centro della Siria. Lo riferisce l'agenzia ufficiale siriana Sana, secondo la quale gli otto tecnici si trovavano sul bus aziendale che li portava al lavoro nella centrale di Jandar, nella zona industriale alla periferia della terza città siriana.

La tv di stato iraniana PressTV sostiene che cinque dei rapiti sono iraniani. Gli ingegneri elettronici lavoravano da due anni alla costruzione della centrale elettrica della città. Stando a Presstv oltre a loro sono stati rapiti altri tre ingegneri di cui non è stata rivelata la nazionalità.

Bande armate, aggiunge la tv, hanno recentemente rapito molti civili siriani e agenti di sicurezza a Homs, uno dei fulcri delle proteste antigovernative di questi mesi ma anche, precisa l'emittente, di manifestazioni favorevoli al regime.

La notizia del rapimento giunge alcuni giorni dopo l'annuncio, da parte del ministro iraniano per lo sviluppo urbano, Ali Nikzad, dell'intenzione di Teheran di aiutare economicamente la Siria in un momento in cui Damasco è soggetto a sanzioni internazionali per la repressione delle proteste in corso da mesi nel Paese.