Siria: Commissione inchiesta Onu, regime spara su ospedali
La Commissione d'inchiesta dell'Onu sulla Siria accusa il regime siriano di usare le strutture mediche a fini militari con attacchi deliberati contro ospedali, personale e trasporti medici, il diniego di accesso alle cure ed il maltrattamento dei malati e feriti. "È uno degli aspetti più allarmanti del conflitto siriano", denuncia la Commissione.
Secondo le informazioni raccolte dalla Commissione d'inchiesta creata dal Consiglio dell'Onu per i diritti umani, "le forze governative e le milizie affiliate interferiscono e strumentalizzano le cure mediche per favorire scopi strategici e militari. Le prove raccolte dalla Commissione portano ad una conclusione sconvolgente: le forze governative hanno per politica di negare le cure mediche a coloro che si trovano nelle zone controllate dall'opposizione", si legge nel rapporto. Vi sono anche prove che alcuni gruppi armati anti-governativi hanno attaccato gli ospedali in certe aree, viene aggiunto.
Per gli esperti della Commissione "la negazione di cure mediche come arma di guerra è una realtà distinta e agghiacciante della guerra in Siria. Respingendo il principio inconfutabile e universalmente accettato che le persone ferite durante le ostilità devono essere trattate, le parti in conflitto in Siria stanno creando un pericoloso precedente".