Sonova, il fabbricante zurighese leader mondiale della protesi acustiche, nell'esercizio 2012/2013 ha realizzato un utile netto di 112 milioni di franchi, in regresso del 54,5% rispetto al periodo precedente. Il risultato è dovuto ad accantonamenti per una questione giudiziaria negli Stati Uniti, indica un comunicato odierno l'azienda, che ha invece visto incrementare il volume d'affari del 10,8%, a 1,8 miliardi di franchi (+7,4% in valute locali).

Per affrontare una causa negli USA, avviata da una paziente con un impianto cocleare difettoso (apparecchio acustico con impianto interno) della filiale americana Advanced Bionics, ha messo da parte 250 milioni di franchi. Il risultato operativo EBITA è sceso del 42%, a 182,8 milioni di franchi. Corretto dal versamento unico, l'EBITA è invece progredito del 22,6%, 386,4 milioni di franchi.

Il Consiglio d'amministrazione propone un dividendo di 1,60 franchi par azione, con una crescita del 33% rispetto ad un anno prima. Per l'esercizio 2013/2014, il fabbricante zurighese prevede una solida crescita sia delle vendite (6-8%) sia dell'utile (9-12%).