Usa: divorzio da un miliardo per il "Rockefeller del fracking"
Divorzio da un miliardo di dollari per il "Rockefeller del fracking". Harold Hamm, il tycoon della rivoluzione petrolifera in America e il 24esimo uomo più ricco degli Usa, pagherà alla sua ex "signora" alimenti da capogiro: 995,5 milioni di dollari. Potrebbe essere uno dei divorzi più "salati" della storia: Sue Ann e Harold sono stati sposati per 26 anni, durante i quali le azioni della società da lui controllata, la Continental, sono salite in valore di 400 volte. Ci sono volute nove settimane perché il giudice dell'Oklahoma Howard Haralson arrivasse al verdetto.
Hamm ha costruito una fortuna valutata a 18 miliardi di dollari (prima della causa intentata dalla ex moglie per infedeltà) grazie al ruolo centrale giocato da Continental nel boom del fracking, la controversa rivoluzione dell'oro nero che, attraverso un nuovo modo di separare le sabbie bituminose dal greggio in North Dakota e Montana hanno trasformato gli Stati Uniti in una delle grandi potenze del greggio del mondo.
Attraverso la sua quota in Continental, il "Paperone del fracking" possiede più petrolio sotterraneo di ogni altro americano. Il miliardo di dollari assegnato alla moglie potrebbe trasformare Sue Ann in una delle donne più ricche degli Usa e tuttavia l'ex consorte ha tirato un sospiro di sollievo: è una cifra molto più bassa di quella chiesta dagli avvocati di lei e non richiede che il tycoon venda nessuna delle azioni in Continental.
Per grandioso che sia il divorzio degli Hamm sembra un "viaggio in economica" confrontato a quello "in prima classe" dell'oligarca russo Dmitri Rybolovlev: il "re dei fertilizzanti" ha pagato qualche mese fa all'ex moglie Elena ben 4,8 miliardi di dollari.