Usa 2012: sondaggio, Cain a 27% supera Romney a 23%
Herman Cain primo a quota 27%, Mitt Romney a soli 23%. Terzo, più staccato, Rick Perry al 16%. È l'incredibile dato che emerge da un sondaggio diffuso dal Wall Street Journal e dalla Nbc sui candidati repubblicani in lizza per la Casa Bianca.
Spinto dalla mobilitazione del Tea Party e sull'onda dell'entusiasmo dopo la vittoria al voto informale in Florida, questo eccentrico magnate della pizza, di colore, si trova ora in testa a tre mesi dall'inizio delle primarie.
Secondo il sondagio, il popolo conservatore lo ama perchè "non è un politico" e "dà risposte dirette". Anche la sua formula 9/9/9 per le aliquote delle tasse, sui cui altri candidati hanno ironizzando paragonandolo al prezzo di una pizza, sembra piacere molto all'elettorato repubblicano.
Il risultato eclatante di Cain dimostra più di ogni altro la grande volatilità dei movimenti interni al Grand Old Party: basti pensare che Rick Perry, dalla fine di agosto a oggi, ha perso quasi 20 punti percentuali e che lo stesso Cain, sempre un mese e mezzo fa era inchiodato al 5% e oggi ha quasi sestuplicato i suoi consensi. In questa corsa piena di sorprese e di alti e bassi, solo Mitt Romney può contare su una quota più o meno costante di simpatie tra gli americani.