VD: nessuna traccia del detenuto pericoloso
Una sessantina di agenti di polizia vodesi e neocastellani, assistiti dalle guardie di confine, hanno proseguito oggi le ricerche volte a rintracciare il detenuto datosi alla fuga ieri nei pressi di Provence (VD), dopo aver minacciato due guardiani con un oggetto affilato. L'uomo, un giurassiano di 64 anni, è considerato particolarmente pericoloso.
Dal 2009, il detenuto era incarcerato per misura di sicurezza a Gorgier (NE), sotto la responsabilità del canton Berna. Il servizio bernese dell'applicazione delle pene ha indicato oggi che l'uscita accompagnata del detenuto non era stata autorizzata dal cantone, ma era di competenza del carcere di Bellevue a Gorgier. Il consigliere di Stato neocastellano Jean Studer si pronuncerà al riguardo domani.
Secondo il giornale "Le Temps", l'uomo ha trascorso più di 40 anni in prigione. Nel 1976 era stato condannato dalla Corte d'assise del Seeland a 12 anni di reclusione per aver violentato e ucciso una ragazza di 17 anni in occasione della sua prima licenza.
Dieci anni dopo violenta la psicologa che lo aveva in cura, un atto per il quale è stato condannato nel 1988 dalla Corte d'assise di Ginevra a 15 anni di reclusione. Nel 2002 la giustizia ginevrina decide il suo internamento a tempo indeterminato.
Gli inquirenti non dispongono per il momento di "piste concrete" in grado di localizzare il prigioniero, ha indicato la portavoce della polizia vodese Olivia Cutruzzola. Le ricerche coinvolgono anche la polizia francese.