VD: sospese ricerche dell'evaso pericoloso
Le ricerche sul terreno volte a rintracciare il prigioniero fuggito lunedì a Provence (VD) mentre era in congedo accompagnato sono state sospese oggi: le polizie neocastellana e vodese rimangono presenti nella zona e verificano le segnalazioni ottenute in seguito all'appello lanciato alla popolazione. Nessuna ha per ora consentito di rintracciare il fuggiasco.
Sono intanto state precisate le circostanze in cui si è svolta l'evasione. Quest'ultima è avvenuta mentre il detenuto e le due guardie del carcere Bellevue di Gorgier (NE) che lo accompagnavano stavano rientrando in automobile dalla gita in campagna ottenuta dal prigioniero. Questi ha afferrato l'agente donna alla gola e l'ha minacciata con un oggetto affilato la cui natura non è ancora determinata. La donna si è ferita alla mano nel tentativo di difendersi.
Il prigioniero ha fatto sapere di non avere l'intenzione di rientrare in carcere, "il che ha dato luogo ad uno scambio verbale", indica il portavoce della polizia vodese Jean-Christophe Sauterel. I tre sono usciti dall'automobile e gli agenti hanno tentato di convincere l'uomo a cambiare idea. Improvvisamente, il detenuto si è dato alla fuga; l'agente ha tentato di riacciuffarlo ma non vi è riuscita.
Alle ricerche condotte nella regione di Provence hanno partecipato un centinaio di agenti delle polizie neocastellana e vodese, nonché le guardie di confine e la gendarmeria francese.