Week-end di neve: 4’000 richieste di assistenza al TCS

(Keystone-ATS) L’arrivo del freddo e della neve ha avuto notevoli ripercussioni sul traffico stradale questo fine settimana. Lo conferma il Touring Club Svizzero (TCS), la cui centrale d’assistenza è stata sollecitata circa 4’000 volte.

Domenica, la centrale di Schönbühl (BE) ha dovuto rispondere a ben 2’500 chiamate: il doppio rispetto a una normale giornata d’inverno, dove il numero di telefonate raggiunge in media le 1’200, indica il TCS in una nota odierna. Meno carica è stata la giornata di sabato, con circa 1’500 chiamate.

Il maggior numero di sollecitazioni è giunto dalla Svizzera tedesca (50%), contro il 43% dalla Romandia. “Le restanti chiamate provengono dal canton Ticino, dove la maggior parte dei guasti è stata di carattere elettrico, in particolare legata alla batteria”, ha precisato all’ats il portavoce del TCS Renato Gazzola.

Nelle altre regioni del Paese la maggioranza delle telefonate riguardava invece automobilisti bloccati senza un adeguato equipaggiamento invernale. In previsione dell’ondata di freddo, il TCS aveva preventivamente rinforzato i suoi effettivi.