Kenya: media, almeno 10 morti in violenze post-voto

(Keystone-ATS) Sono almeno dieci, fra cui una bambina di nove anni morta a Nairobi, le persone rimaste uccise nelle violenze che nelle ultime ore stanno perturbando il Kenya dopo che ieri è stata proclamata la vittoria del presidente uscente Uhuru Kenyatta nelle presidenziali.
L’opposizione ha dichiarato il risultato nullo per presunti brogli e il voto una “farsa”. Secondo i media locali, fra cui The Star, durante la notte almeno 9 giovani sono stati uccisi dalla polizia a Kisumu, roccaforte del candidato perdente, Raila Odinga.
La polizia kenyana afferma che le uccisioni sono da collegarsi a episodi di sciacallaggio. I corpi, scrivono i media, sono stati portati all’obitorio. Diversi i feriti: nell’ospedale di Kisumu sono ricoverate quattro persone con ferite di arma da fuoco e almeno altre sei con traumi da pestaggio. Alcuni testimoni, citati da The Star, affermano che agenti della polizia compiono pestaggi nelle case.
Le tv mostrano poliziotti in assetto antisommossa e che fanno uso di cannoni ad acqua nel sobborgo di Kibera, alle porte di Nairobi, altro territorio che ha votato in massa per Odinga.