The Swiss voice in the world since 1935
In primo piano
Democrazia diretta in Svizzera

Orologi svizzeri sempre in difficoltà, ancora frenata negli Usa

Keystone-SDA

Le vendite di orologi svizzeri all'estero hanno subito un calo su base annua anche in ottobre, con gli Stati Uniti che si confermano fattore molto negativo.

(Keystone-ATS) Stando ai dati diffusi oggi dalla Federazione dell’industria orologiera (FH), nel decimo mese del 2025 le esportazioni si sono attestate a 2,2 miliardi di franchi, in diminuzione del 4,4% rispetto allo stesso periodo del 2024. In termini di numero i segnatempo smerciati hanno presentato una contrazione lievemente meno marcata, pari al 4,2% (a 1,4 milioni). Sull’arco dei primi dieci mesi il bilancio rimane debole: l’export orologiero elvetico è infatti sceso (su base annua) dell’1,6% in valore, attestandosi a 21,2 miliardi.

A livello di singoli mercati e tornando a focalizzare l’attenzione su ottobre spicca il nuovo tonfo degli Usa (-46,8% a quasi 224 milioni di franchi), che rimangono comunque il principale sbocco del made in Switzerland davanti a Cina continentale (+12,6% a 189 milioni), Giappone (-5,6% a 180 milioni), Hong Kong (+2,4% a 166 milioni), Singapore (+6,6% a 153 milioni) e Regno Unito (-7,4% a 153 milioni). Insieme questi sei mercati rappresentano quasi il 48% delle vendite oltre frontiera.

Con accenti diversi si presenta l’andamento delle esportazioni in relazione ai segmenti di prezzo. Gli orologi di meno di 200 franchi hanno mostrato un incremento dell’8,3% in termini di valore, la gamma 200-500 una flessione dello 0,9%, il comparto 500-3000 segna +9,4%, mentre per la fascia oltre 3000 franchi si osserva un -7,1%.

Articoli più popolari

I più discussi

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR