Julius Bär: record patrimoni gestiti, sono oltre 500 miliardi
Julius Bär da record: per la prima volta nella storia la banca privata zurighese presente anche sulla piazza di Lugano ha visto i patrimoni in gestione superare i 500 miliardi di franchi.
(Keystone-ATS) Si sono attestati a 520 miliardi al 31 ottobre, a fronte dei 483 miliardi di fine giugno (+8%).
Il solido afflusso netto di nuovi capitali, pari a 11,7 miliardi dall’inizio dell’anno, e il buon andamento dei mercati azionari hanno più che compensato l’effetto di un franco nettamente più forte, ha indicato oggi la società. L’azienda ha peraltro anche operato un’ulteriore rettifica di valore di 149 milioni di franchi nell’ambito della revisione dei suoi crediti, che è ora terminata.
“Negli ultimi dieci mesi abbiamo ridotto significativamente i rischi della nostra attività, migliorando al contempo la leva operativa, ottenendo solidi afflussi di nuovi fondi e rafforzando ulteriormente la nostra dotazione di capitale”, afferma il CEO Stefan Bollinger, citato in un comunicato. “Questo risultato dimostra la resilienza del nostro modello di affari nell’amministrazione patrimoniale e la fiducia che i nostri clienti ripongono in noi”.
L’azienda ha inoltre annunciato l’intenzione di aprire un ufficio di consulenza ad Abu Dhabi. La nuova filiale dovrebbe entrare in funzione in dicembre, dopo aver ottenuto le autorizzazioni ufficiali. Si rivolge a privati molto facoltosi, family office e imprenditori della regione. Il Medio Oriente è “uno dei mercati in crescita più importanti” per Julius Bär e riveste un ruolo centrale nella strategia globale, sottolinea Bollinger.
Fondato a Zurigo nel 1890, Julius Bär – in altri paesi, Italia in primis, l’istituto si presenta anche come Julius Baer – è quotato alla borsa svizzera dal 2005. Oggi si concentra sul private banking. Il gruppo è presente in dodici località elvetiche, fra cui Lugano e St. Moritz (GR), e ha anche numerose sedi all’estero.