The Swiss voice in the world since 1935
In primo piano
Democrazia diretta in Svizzera

Quinta Svizzera: sconfitta meno amara per l’iniziativa della Gioventù socialista  

materiale di voto
Come il resto della Svizzera, anche l'elettorato all'estero ha respinto nettamente le due iniziative in votazione il 30 novembre 2025 (immagine illustrativa). Keystone / Christian Beutler

L’iniziativa che voleva introdurre una nuova imposta sulle successioni delle persone ultra-ricche non ha ottenuto l’adesione della diaspora domenica, ma è stata accolta con maggiore indulgenza. Come il resto del Paese, la Quinta Svizzera ha invece inflitto un sonoro schiaffo all’iniziativa sul servizio civico. 

e due iniziative sottoposte al voto domenica sono state bocciate, e non hanno potuto contare su una sorpresa positiva proveniente dalla Quinta Svizzera. La proposta della Gioventù socialista, che voleva tassare l’eredità delle persone più ricche per finanziare la lotta contro il riscaldamento climatico, è stata nettamente respinta dal 78,3% dell’elettorato e in tutti i cantoni. 

>> Per saperne di più, leggete il nostro resoconto sulla votazione riguardante la tassazione delle eredità:

Altri sviluppi

Tra gli svizzeri e le svizzere all’estero il “no” ha prevalso con quasi il 67%, almeno nei 12 cantoni che forniscono statistiche dettagliate sul loro voto.  

Contenuto esterno

Benché questo rifiuto sia molto netto, è inferiore di quasi 12 punti percentuali rispetto a quello espresso dall’insieme della popolazione, il che è «notevole», stima la politologa dell’istituto gfs.bern Martina Mousson. 

“Quando un’iniziativa è sostenuta da un terzo della popolazione, si può comunque parlare di un risultato dignitoso”, osserva. 

Un voto più a sinistra e più urbano 

Martina Mousson vede in questo risultato il comportamento di voto tipico della diaspora, nel complesso più a sinistra politicamente e più urbana rispetto alla popolazione residente. L’esperta rileva che la percentuale di approvazione dell’iniziativa da parte della Quinta Svizzera si avvicina a quella osservata nelle città del Paese (il “sì” è salito fino a oltre il 41% a Zurigo, quasi il 40% a Ginevra e il 36% a Basilea). 

In Svizzera, le conseguenze presumibilmente devastanti che l’iniziativa avrebbe avuto sulle aziende familiari e sulle piccole-medie imprese hanno dominato il dibattito sin dall’inizio. Questi argomenti concreti, che hanno pesato molto sul risultato finale, hanno certamente trovato meno eco all’estero, afferma la politologa. 

Infine, benché la dimensione ambientale del testo sia passata in secondo piano durante la campagna, si può immaginare che abbia convinto una parte della popolazione espatriata, dato che la Quinta Svizzera vota in generale più a favore dell’ecologia rispetto al resto del Paese. 

>> Uno sguardo alle pratiche all’estero mostra che alcuni Paesi tassano fortemente le eredità, altri per nulla, e l’argomento è (o è stato) oggetto di dibattito quasi ovunque, come spieghiamo nell’articolo qui sotto: 

Altri sviluppi
brindisi con bicchieri di champagne

Altri sviluppi

Politica svizzera

La tassa sulla successione in Svizzera non è così leggera rispetto al resto dell’OCSE

Questo contenuto è stato pubblicato al In Svizzera, l’imposizione fiscale sulle successioni è in calo e complessivamente moderata. Tuttavia, esistono forti disparità tra i Cantoni e alcuni di essi tassano le eredità in modo più pesante rispetto a molti Paesi sviluppati.

Di più La tassa sulla successione in Svizzera non è così leggera rispetto al resto dell’OCSE

L’iniziativa sul servizio civico non ha convinto nessuno 

La seconda iniziativa sottoposta al voto domenica, che desiderava introdurre un servizio civicoCollegamento esterno per tutti e tutte, ha subito una vera e propria sconfitta alle urne, con un rifiuto superiore all’84% – uno dei più netti della storia, e ancora più massiccio di quanto previsto. 

>> Leggete il nostro resoconto sulla votazione riguardante il servizio civico: 

Altri sviluppi
donna soldatessa di fronte a bandiera svizzera

Altri sviluppi

Politica svizzera

Sconfitta sonora per l’iniziativa Servizio civico

Questo contenuto è stato pubblicato al Il popolo svizzero non estenderà l’obbligo del servizio civico a tutta la popolazione. Il “no” ha prevalso nettamente alle urne.

Di più Sconfitta sonora per l’iniziativa Servizio civico

Su questo tema, la diaspora non è stata più benevola. Più dell’80% dell’elettorato espatriato ha ugualmente bocciato il testo. 

Contenuto esterno

In linea di principio, gli svizzeri e le svizzere all’estero non sarebbero stati interessati da questa riforma. Hanno avuto comunque paura di esserlo? “Forse”, risponde Martina Mousson, “ma credo che sia davvero l’idea di fondo a non essere stata accettata. Sia la sinistra che la destra erano contrarie, e alla fine non c’era più nessuno davvero favorevole”. 

La politologa aggiunge che l’iniziativa ha beneficiato di pochissima visibilità: l’oggetto ha ricevuto una delle più scarse coperture mediatiche degli ultimi anni, secondo un rapportoCollegamento esterno del centro di ricerca sui media dell’Università di Zurigo (fög). 

Contenuto esterno

Una partecipazione media

Con un tasso di partecipazione del 21% (a fronte di una media negli ultimi cinque anni del 24%), la votazione di domenica non ha particolarmente mobilitato la diaspora. Stessa cosa per la popolazione svizzera nel suo complesso: la partecipazione generale si è attestata al 43%, ossia 6 punti in meno rispetto alla media del 49%. 

Contenuto esterno

A cura di Balz Rigendinger

Traduzione con il supporto dell’IA/Sibr 

I più letti
Quinta Svizzera

I più discussi

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR