Manuele Bertoli, l’unico membro ipovedente di un Governo cantonale
Manuele Bertoli è l'unico consigliere di Stato ipovedente in Svizzera: come è riuscito a fare una carriera politica così brillante nonostante la cecità? Qual è la sua concezione della democrazia svizzera e dei suoi strumenti di democrazia diretta? Glielo abbiamo chiesto prima del suo ritiro dalla vita politica.
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Dirigo il team di lingua spagnola di SWI swissinfo.ch, che si occupa di garantire la qualità delle nostre pubblicazioni e di renderle comprensibili a persone ispanofone provenienti da oltre 20 Paesi. Faccio anche parte di un team di giornalisti specializzati in affari esteri. Spiegare l'attualità e le relazioni con la Svizzera è una parte essenziale del mio compito.
Giornalista senior con oltre 30 anni di esperienza nel giornalismo d'inchiesta, nelle trasmissioni, nella produzione di contenuti multimediali e nella distribuzione sui social media.
Sono una video-giornalista con esperienza, appassionata nel rendere accessibili e coinvolgenti argomenti complessi attraverso una narrazione multimediale avvincente. Concentrandomi su temi sociali e ambientali, produco diversi formati video su un'ampia gamma di argomenti, specializzandomi in video esplicativi d'impatto con motion graphics e animazione stop-motion.
Durante i miei studi di cinema, letteratura inglese e giornalismo, ho fatto esperienza in radio, televisione e stampa in tutta la Svizzera. Dopo aver collaborato con il team Image & Sound del Locarno Film Festival, nel 2018 sono entrata a far parte di SWI swissinfo.ch per produrre reportage locali e internazionali.
Membro del Partito socialista, Manuele Bertoli nel 2014 è diventato il primo presidente cantonale svizzero non vedente. Dal 2011 è membro del Consiglio di Stato ticinese (il Governo cantonale, composto in Ticino da cinque membri di quattro partiti diversi) e ha ricoperto per tre volte la presidenza cantonale.
Nell’aprile 2023, all’età di 62 anni, l’avvocato concluderà il suo terzo e ultimo mandato.
“La democrazia diretta in Svizzera non è un plebiscito organizzato da chi è al potere per vedere confermate le proprie idee”, spiega il consigliere di Stato, “ma qualcosa che spesso parte dal basso, con le iniziative popolari.”
Abbiamo intervistato Manuele Bertoli nell’ambito di una collaborazione giornalistica con il giornale digitale messicano Animal Político per uno scambio di prospettive sul lavoro democratico, sui suoi attori, sulle sue attrici e sull’utilizzo degli strumenti di democrazia diretta. Abbiamo cercato di porre l’accento su una prospettiva inclusiva.
In tutto il mondo, le persone con disabilità che ricoprono alte cariche politiche sono ancora un’eccezione.
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